A che punto siamo all’Open Space di Lecce un incontro per raccontare il Laboratorio di partecipazione sulla Masseria Tagliatelle
Giovedì 4 ottobre alle 19 nell’Open Space di Piazza Sant’Oronzo a Leccesi terrà un incontro pubblico per raccontare i primi risultati del Laboratorio di partecipazione, promosso dall’Assessorato alla rigenerazione e innovazione sociale del Comune di Lecce, per progettare insieme il futuro della Masseria Tagliatelle. Interverranno l’assessora Rita Miglietta, il curatore dei laboratori Ledo Prato (segretario generale di Mecenate90), alcuni dei partecipanti che racconteranno la prima fase dell’esperienza partita il 24 settembre. Per circa tre settimane, grazie alla presenza di tredici esperti di livello nazionale si sta lavorando, infatti, per generare un cambiamento condiviso nelle pratiche di valorizzazione e gestione dei beni comuni della città. Partendo da cinque temi si è attivata, infatti, una grande riflessione condivisa all’interno della Masseria Tagliatelle, complesso masserizio, la cui origine risale al XVI secolo, collocato nel parco urbano delle ex cave di Marco Vito, disegnato da Alvaro Siza, nel quartiere Leuca – Ferrovia.
La Masseria Tagliatelle è situata nel quartiere Leuca – Ferrovia della città di Lecce ed è raggiungibile da via Vecchia San Pietro in Lama o da via del Ninfeo, attraverso una strada pedonale. La Masseria Tagliatelle è stata individuata, nel programma di rigenerazione dell’area, come spazio aperto e polifunzionale, che garantisca la continuità del processo di partecipazione attivato con il programma e delle azioni realizzate dalle associazioni che ne hanno fatto parte. Il Ninfeo delle Fate è una struttura ipogea di elevato pregio storico-architettonico, probabilmente un tempo funzionale ad un edificio termale, sottostante la masseria ed accessibile da una scala interna alla corte. Il Ninfeo delle Fate, posto sotto tutela di vincolo ai sensi dell’art. 5 della Legge 20 giugno 1909 n°364 già del 06.10.1925, rappresenta un importante riferimento nel patrimonio culturale cittadino da tutelare e valorizzare, anche mediante un’attività di promozione ed informazione.