Borgo di Natale a Conversano: giornata inaugurale e presentazione del programma TV in 4 puntate, prodotto da Web TV Puglia, dal titolo ‘Arte, Luci e Tradizione’.
Conversano s’illumina
Conversano s’illumina con “Borgo di Natale 2023/24”, un ricco cartellone di eventi artistici, spettacoli, manifestazioni culturali, iniziative sportive e produttive promosso dal Comune di Conversano. L’inaugurazione si è svolta ieri domenica 3 dicembre, alle ore 18.00 in Piazza Castello. Con l’accensione delle luminarie e l’apertura delle principali attrazioni, Conversano si è trasformata in un luogo magico, pronto a deliziare i cuori di bambini e adulti durante ogni fine settimana delle festività. L’evento si è svolto in un contesto unico, all’ombra del maestoso castello aragonese, il quale ha brillato di mille luci, regalando uno spettacolo indimenticabile. Le installazioni luminose, vero punto focale di Borgo di Natale, hanno riversato la loro magia sui monumenti più significativi della rinomata “Città d’Arte”, abbracciando la bellezza dalla piazza Castello alla maestosa Cattedrale e fino a villa Garibaldi, addobbata con installazioni che celebravano il Bicentenario dell’architetto Sante Simone. Lungo il corso Morea, l’anteprima del Lumen Fest ha incantato i presenti, preparando la scenografia perfetta per il mercatino natalizio dell’artigianato e dell’enogastronomia. Le esperienze sensoriali non si sono fatte attendere, tra degustazioni, esposizioni d’arte e la grande installazione dell’igloo al Polo Nord, accogliente dimora temporanea di Babbo Natale, pronto ad ascoltare le letterine dei più piccoli e a donare sorrisi, oltre alla gioia della pista di pattinaggio sul ghiaccio nell’affascinante anfiteatro Belvedere. Un concentrato di emozioni con esibizioni con il coinvolgente concerto del Gospel Singer “A kind of Christmas”. Inoltre, per tutti i fine settimana delle festività, il Polo Museale di Conversano ha allungato i suoi orari, consentendo agli appassionati di cultura di godere delle mostre fino alle ore 22.00.
“Borgo di Natale a Conversano ‘Arte, Luci e Tradizione’
In occasione dell’edizione 2023/24 del ‘Borgo di Natale a Conversano’, ci siamo impegnati ad arricchire significativamente i nostri contenuti editoriali. Abbiamo preso l’iniziativa di realizzare quattro redazionali che mirano a esplorare e approfondire diversi aspetti culturali e tradizionali legati alla festività natalizia nel contesto specifico di Conversano. In questo lavoro non ci limiteremo alla produzione di testi scritti o video interviste, ma abbracceremo anche la creazione di un format televisivo chiamato ‘Arte, Luci e Tradizione’. Questo programma sarà articolato in quattro episodi, ognuno dei quali si dedicherà a narrare un aspetto della ricca tradizione gastronomica di Conversano, offrendo agli spettatori un’analisi dettagliata e coinvolgente degli aspetti culinari che rendono unica questa festività nel nostro contesto locale.La novità di quest’anno infatti, è l’introduzione, in ciascuna puntata, di una parentesi , dedicata alla gastronomia locale e tradizionale, enfatizzando i prodotti che impreziosiscono e deliziano le nostre tavole, specialmente durante le festività. La scelta si è naturalmente orientata verso due iconici prodotti dolciari storicamente legati alla città di Conversano: le ‘pastatelle’, così chiamate affettuosamente qui, e lo ‘Spumone’, un prodotto di punta apprezzato in ogni periodo dell’anno. Abbiamo riservato particolare attenzione anche alle ‘granellatine’, un dolce domenicale che ha fatto la sua comparsa nella scena culinaria alla fine degli anni ’70 e nei primi anni ’80. Questo delizioso piacere gastronomico è stato introdotto nella vita dei Conversanesi grazie a Tuccino Gigante, titolare della storica caffetteria omonima situata nei locali del suggestivo castello Aragonese. Ancora oggi, questo luogo ospita un bar e ristorante di notevole fama nella città.
Le ‘granellatine’ rappresentano una prelibatezza che ha lasciato un’impronta indelebile nelle memorie delle generazioni passate dei Conversanesi. Questi dolci hanno contribuito a definire e arricchire il patrimonio culinario locale, diventando una sorta di simbolo di convivialità e tradizione nel tessuto sociale della comunità. Questa preziosa tradizione dolciaria, fortunatamente, è ancora viva e continua a essere tramandata da coloro che un tempo erano parte integrante del Bar Gigante, già allievi di Tuccino. Tra di loro, abbiamo deciso di coinvolgere, Peppino Magistà, uno dei giovani operai di allora, attualmente titolare del Peppe’s Bar, situato in via Padre Michele Accolti Gil a Conversano. È proprio lui che con noi in questo format Tv la maestria e l’arte di preparare lo spumone la Granellatine e la Pastatella, preservando così un patrimonio gustativo di inestimabile valore.
Ci corre l’obbligo, di fare un ringraziamento all’Avv. Francesco Gigante discendente di III grado (bisnipote) di Gigante Napoleone e Figlio di Tuccino, per averci fornito importanti notizie sulla preparazione in particolare dello spumone Conversanese e dell’impegno e la dedizione che la sua Famiglia ha dedicato all’Arte Dolciaria Conversanese. Fu proprio Gigante Napoleone infatti che a metà dell’800 iniziò l’attività con una rivendita di generi alimentari: farina, latte, zucchero, legumi, ecc…
Il Bar vero e proprio si ebbe in seguito con il matrimonio del figlio di Napoleone, Vito Gigante con l’Amatissima Annina la quale ebbe la felice idea di trasformare pian piano questa rivendita di generi alimentari in bar, offrendo ai clienti caffè, latte e paste per poi aggiungere il gelato. Siamo ai primi del 900 del secolo scorso. L’addetto al gelato era il marito Vito Gigante che, nel tino pieno di ghiaccio, inseriva un contenitore con la base del gelato e la lavorava a mano (perché a quei tempi non c’erano macchinari) fino ad ottenere il gelato vero e proprio. Un lavoraccio immane per ottenere ottimi risultati. L’artefice dello Spumone Conversanese, nella forma in cui oggi lo gustiamo, fu Tuccino Gigante, coadiuvato dalla sorella Anna. Insieme, diedero vita ai primi spumoni, combinando gelato con un cuore di pan di Spagna imbevuto di liquore. Con il trascorrere del tempo, Tuccino notò che il pan di Spagna veniva spesso lasciato nel piattino, non pienamente apprezzato dagli intenditori del dolce. In risposta, decise di sostituirlo con una panna arricchita da mandorle, cioccolato e un tocco di liquore. Fu così che nacque lo Spumone Conversanese, celebre in tutta la Puglia, nella forma che oggi conosciamo e amiamo. Anche riguardo alla Granellatina, di cui abbiamo precedentemente parlato, Tuccino apportò nel corso degli anni delle modifiche che hanno contribuito all’evoluzione culinaria di questa prelibatezza nell’arte dolciaria. Le sue correzioni e aggiustamenti hanno plasmato il risultato attuale, rendendo la Granellatina un elemento fondamentale e delizioso nell’ambito dell’arte dolciaria Conversanese. Dopo aver parlato delle tre prelibatezze dolciarie una per puntata iniziando dalla pastatella approfondiremo ciò che può essere considerato il cuore della gastronomia pugliese: l’Olio Extravergine di Oliva, autentico protagonista delle nostre campagne in piena raccolta in questi giorni. Seguiremo il suo viaggio dalla raccolta fino alla tavola, in compagnia di Francesco Giotta un giovane imprenditore Agricolo Conversanese presentando anche altre prelibatezze culinarie della nostra terra. Sull’una o l’altra di queste pietanze, serberemo una sorpresa che non vediamo l’ora di condividere.
Questa sezione, di cui abbiamo parlato in precedenza (la parte gastronomica), rappresenterà la cornice fondamentale di ciò che costituirà il fulcro del nostro progetto editoriale che stiamo sviluppando. Le nostre telecamere esploreranno in dettaglio l’incantevole panorama di luci scintillanti, i suggestivi mercatini natalizi, la pista di ghiaccio, i giochi animati per i più piccoli, il coinvolgimento attivo delle scuole e una miriade di altre attrattive che trasformano il Borgo di Natale. Inoltre, una delle novità più entusiasmanti di quest’anno sarà rappresentata dalle emozionanti interviste dal vivo ai protagonisti di questo magnifico evento natalizio. Parliamo di coloro che con passione e dedizione danno vita al Natale con i loro progetti, che siano imprese, associazioni, il prezioso personale scolastico, volontari devoti e tutti coloro che contribuiscono in modo determinante al successo di questa festività tanto attesa e amata.
Dott. Giampierobattista Buonsante
Editore e Giornalista Web TV Puglia