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CONVERSANOteatro: il 15 dicembre prende il via la stagione teatrale 2021/2022

Comune di Conversano – Assessorato alla Cultura Teatro Pubblico Pugliese Teatro Norba Stagione teatrale 2021/22

Prende il via il 15 dicembre con Ambra Angiolini e Arianna Scommegna la stagione teatrale 2021/2022.

In cartellone, fino ad aprile, altri sei spettacoli con: Rimbamband; Michele Placido; Tosca D’Aquino, Rocio Morales ed Emy Bergamo; Emilio Solfrizzi; Vito Di Leo; Vittorio Sgarbi.

 Sarà Ambra Angiolini ad aprire la stagione di prosa 2021/2022 del Comune di Conversano in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. L’attrice romana sarà in scena il 15 dicembre insieme ad Arianna Scommegna con Il Nodo di Johnna Adams per la regia di Serena Sinigaglia. Uno spettacolo intenso che affronta il tema del bullismo dando voce a un confronto senza veli sulle ragioni che lo generano attraverso una madre è un’insegnante che si interrogano portando tutti a riflettere sulle responsabilità educative di genitori e istituzioni nei confronti dei ragazzi vittime di bullismo o carnefici.

Sette in tutto gli appuntamenti della stagione con artisti di grande fascino che si susseguiranno in un cartellone ricco e variegato in grado di attrarre pubblici diversi e restituire un po’ di spensieratezza e normalità dopo due anni lontani dai teatri e dai palchi dello spettacolo dal vivo.

A salire sul palco del Teatro Norba ci saranno, oltre alla Angiolini e alla Scommegna, la Rimbamband, capitanata da Raffaello Tullo, con Note da Oscar per la regia di Paolo Nani, in uno spettacolo in cui il grande cinema viene visto attraverso uno specchio deformante e il pubblico condotto per mano in un viaggio imprevedibile e dissacrante, in un “road music movie” tra i generi cinematografici più disparati: un grande luna park dell’immaginazione dove sognare ad occhi aperti è ancora possibile. E poi il grande e carismatico Michele Placido, uno dei volti più amati e conosciuti del mondo del cinema e dello spettacolo italiano con La Bottega del Caffè di Carlo Goldoni per la regia di Paolo Valerio: una commedia che da subito si annuncia corale, interessata a diverse figure e vicende, incentrata su un microcosmo attraverso cui Goldoni tratteggia uno sfaccettato affresco sociale e umano.

Eccellente il tris di donne composto da Tosca D’Aquino, Rocio Morales ed Emy Bergamo che porteranno sul palco Fiori d’acciaio di Robert Harling con la regia di Michela Andreozzi, una commedia agrodolce tra sorrisi e commozione, sentimenti e ironia, qualche volta crudele, senza essere mai cinica o sarcastica. E ancora, Emilio Solfrizzi, protagonista del nuovo allestimento de Il Malato Immaginario di Molière per l’adattamento e la regia di Guglielmo Ferro: un intreccio tra comicità e il teatro dell’assurdo in cui si ride attraverso la continua ricerca di rimedi e cure di medici improbabili che creano situazioni esilaranti; e Vito Di Leo con Doppia Coppia!, una commedia divertente, esilarante e riflessiva liberamente tratta da “Ti amo, ora cambia, sei perfetto” che riprende un intelligente e ironica analisi dei rapporti di coppia attraverso scenette e canzoni e che farà sentire il pubblico parte della scena insieme ai suoi protagonisti.

A chiudere la stagione il 19 aprile ci penserà Vittorio Sgarbi con quella che, dopo Caravaggio o Michelangelo, si annuncia ancora come una sua magistrale performance dedicata questa volta a Dante_Giotto in cui mette al centro la figura di Dante Alighieri in relazione paritetica con il coevo Giotto di Bondone e celebra a suo modo il sommo poeta nella stagione del settimo centenario della sua morte.

 

 

Comune di Conversano – Assessorato Alla Cultura

Teatro Pubblico Pugliese

Teatro Norba

Stagione teatrale 2021/22

 

 

 15 dicembre 2021

Società per Attori e Goldenart Production

Ambra Angiolini, Arianna Scommegna

IL NODO

diJOHNNA ADAMS

traduzione di Vincenzo Manna e Edward Fortes

scene Maria Spazzi

costumi Erika Carretta

light designer Roberta Faiolo

musiche Mauro Di Maggio e Federica Luna Vincenti

aiuto regia Gabriele Scotti

regia SERENA SINIGAGLIA

Un’aula di una scuola pubblica. È l’ora di ricevimento per una insegnante di una classe di primamedia. È tesa, ha la testa altrove, è in attesa di una telefonata che non arriva mai. Al colloquio sipresenta inaspettatamente la madre di un suo allievo. Vuole parlarle, ma non sarà un dialogo facile. Suo figlio alcuni giorni prima è stato sospeso, è tornato a casa pieno di lividi e lei vuole a tutti i costi capire il perché. È stato vittima di bullismo oforse lui stesso è stato un molestatore… forse l’insegnante l’ha trattato con asprezza…Sciogliere questo nodo, cercare la verità è l’unica possibilità a cui aggrapparsi. Perché, comeconseguenza del fatto, il figlio ha commesso qualcosa di tremendo, di irreparabile. E solo un confronto durissimo tra le due donne potrà dare un senso al dolore, allo smarrimento eal loro reciproco, soffocante senso di colpa. Il Nodo è ambientato in una classe di prima media della scuola pubblica di Lake Forest, piccolo centro abitato nei dintorni di Chicago. Ma attenzione: il “dove” non è importante, importante èil “quando” e soprattutto il “perché”. Quali sono le responsabilità educative dei genitori e quali quelle delle istituzioni nei confronti deifigli? Di chi è la colpa se i nostri figli si trasformano in vittime o carnefici?

11 gennaio 2022

Agidi

Rimbamband

NOTE DA OSCAR

con Raffaello Tullo voce e percussioni, Renato Ciardo – batteria, Nicolò Pantaleo – sax, bombardino, tromba, Vittorio Bruno – contrabbasso, Francesco Pagliarulo – pianoforte

disegno luci Claudio Procaccio

costumi Rimbamband, Lucrezia Tritone, Tina Manicone

regia PAOLO NANI

 

Il grande cinema, Hollywood, la Mecca dei sogni, il punto d’arrivo di una vita, il successo che ti rende immortale, il fascino della sala buia e del grande schermo. Un sogno per la Rimbamband! Allora, fiato alle trombe! Che lo spettacolo inizi.

Il pubblico viene preso per mano e condotto in un viaggio imprevedibile e dissacrante, in un “road music movie” tra i generi cinematografici più disparati, dal western al cartoon, dal giallo alla commedia, che vengono mixati, frullati e distorti con spregiudicata creatività. Un gioco perpetuo che, partendo dalle colonne sonore più famose, si nutre di straordinari virtuosismi, citazioni e un’enorme dose di fantasia.

È il grande cinema, visto attraverso uno specchio deformante. Che fa ridere, tanto ridere. «Non è la realtà che conta in un film, ma quello che l’immaginazione può fare» – diceva il grande Charlie Chaplin – preparatevi a entrare in Note da Oscar, un grande luna park dell’immaginazione: qui, sognare ad occhi aperti, è ancora possibile.

 

9 febbraio 2022

Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Goldenart Production,

Fondazione Teatro della Toscana

Michele Placido

LA BOTTEGA DEL CAFFÈ

di Carlo Goldoni

e con (in o. a.) Luca Altavilla, Emanuele Fortunati, Ester Galazzi, Anna

Gargano, Armando Granato, Vito Lopriore, Francesco Migliaccio,

Michelangelo Placido, Maria Grazia Plos

scene Marta Crisolini Malatesta

costumi Stefano Nicolao

luci Gigi Saccomandi

musiche Antonio Di Pofi

movimenti di scena Monica Codena

regia PAOLO VALERIO

 

«Il luogo della scena, che non cambia mai, merita qualche attenzione: è una piazzetta nella città di Venezia. Di fronte vi sono tre botteghe: quella in mezzo è un caffè, quella a destra è occupata da un parrucchiere e l’altra a sinistra da un biscazziere. Da una parte, viè fra due calli, una casetta, abitata da una ballerina, dall’altra una locanda». È lo stesso autore a descriverci nei Memoires la scena con perfetta unità di luogo, in cui si svolge La bottega del caffè: una commedia che da subito si annuncia corale, interessata a diversefigure e vicende, incentrata su un microcosmo attraverso cui Goldoni tratteggia uno sfaccettato affresco sociale e umano. Quante vanità, speranze, delusioni scorrono dunque davanti agli occhi di Ridolfo, il saggio proprietario della caffetteria e quante vicende arrivano all’orecchio malizioso di Don Marzio, nobile napoletano che sorseggiando il caffè osserva questo piccolo mondo e si diverte a manipolarne i destini. Al personaggio – che in questa nuova edizione firmata da Paolo Valerio sarà interpretatoda Michele Placido, un grande e carismatico protagonista del mondo dello spettacolo italiano – Goldoni assicura una decisa e intrigante centralità.

28 febbraio 2022

Corte Arcana/L’isola trovata

Tosca d’Aquino, Rocio Morales, Emy Bergamo

FIORI D’ACCIAIO

di Robert Harling

regia MICHELA ANDREOZZI

 

Fiori d’acciaio, nella sua versione cinematografica, è uno dei romanzi di formazione che hanno accompagnato la mia prima giovinezza, insieme a Piccole donne, Harry ti presento Sally e Colazione da Tiffany: storie di donne, grandi figure femminili che crescono, sbagliano, si confrontano, amano, odiano, combattono e qualche volta muoiono. Fiori d’acciaio è per me l’occasione di costruire, con un cast così ricco e variegato, una banda di soliste, in grado di suonare insieme ma di battere in volata quando serve; disegnare personaggi anche estremi ma capaci di ascoltarsi, o di imparare strada facendo ad accogliersi senza snaturarsi. Solo da adulta ho scoperto che il film era tratto da una pièce teatrale, ancora attualissima, sotto un superficiale strato di polvere fisiologico, e perfettamente rappresentativa di un microcosmo, quello del negozio di provincia, che è specchio di macrocosmi le cui dinamiche, perfino oggi, fanno fatica a cambiare. Per questo motivo abbiamo deciso di lasciare l’ambientazione di fine anni ’80, perché ci permette di osservare un tempo appena trascorso e ci racconta che siamo già nel futuro. E forse anche perché l’immagine e lo stile di quel periodo, negli abiti, negli arredamenti, ma soprattutto nella musica, sono identificativi di un momento storico diventato ormai glamour.

(Michela Andreozzi)

9 marzo 2022

Compagnia Moliere / La Contrada – Teatro Stabile di Trieste

Emilio Solfrizzi

IL MALATO IMMAGINARIO

di Molière

con Emilio Solfrizzi, Lisa Galantini, Antonella Piccolo, Sergio Basile, Cristiano Dessì, Pietro Casella, Mariachiara Di Mitri, Cecilia D’amico

e con Rosario Coppolino

costumi Santuzza Calì

scenografie Fabiana Di Marco

musiche Massimiliano Pace

adattamento e regia GUGLIELMO FERRO

in collaborazione con Teatro Quirino – Vittorio Gassman

Il teatro come finzione, come strumento per dissimulare la realtà, fa il paio con l’idea di Argante di servirsi della malattia per non affrontare “i dardi dell’atroce fortuna”. Il malato immaginario ha più paura di vivere che di morire, e il suo rifugiarsi nella malattia non è nient’altro che una fuga dai problemi, dalle prove che un’esistenza ti mette davanti. La tradizione, commettendo forse una forzatura, ha accomunato la malattia con la vecchiaia, identificando di conseguenza il ruolo del malato con un attore anziano o addirittura vecchio, ma Molière lo scrive per se stesso quindi per un uomo sui 50 anni, proprio per queste ragioni un grande attore dell’età di Emilio Solfrizzi potrà restituire al testo un aspetto importantissimo e certe volte dimenticato. Il rifiuto della propria esistenza. La comicità di cui è intriso il capolavoro di Molière viene così esaltata dall’esplosione di vita che si fa tutt’intorno ad Argante e la sua continua fuga attraverso rimedi e cure di medici improbabili crea situazioni esilaranti.

 

24 marzo 2022

On stage

Vito Di Leo

DOPPIA COPPIA!

con Vito Di Leo, Mariangela Del Giudice, Francesco Cazzolla, Monica De Giuseppe

Pianista Viteliseo Dell’Edera

regia VITO DI LEO

Ripresa teatrale liberamente tratta da Ti amo, ora cambia, sei perfetto, Doppia coppia riprende un’intelligente e ironica analisi dei rapporti di coppia, attraverso scenette e canzoni. Lo spettacolo si sviluppa con una serie di quadri a sé stanti, ma la loro progressione finisce per comporre un autentico percorso affettivo. Quattro attori in scena. Divertente, esilarante e riflessivo è uno spettacolo che vi farà sentire parte della scena insieme ai loro protagonisti.

 

 

19 aprile 2022

Corvino Produzioni

Vittorio Sgarbi

DANTE_GIOTTO

da un’idea di Sabrina Colle

musiche composte, ed eseguite dal vivo da Valentino Corvino (violino, viola, oud, elettronica)

uno spettacolo di e con VITTORIO SGARBI

Le magistrali performance di Vittorio Sgarbi, come Caravaggio o Michelangelo, hanno fin qui dimostrato come artisti antecedenti il nostro secolo abbiano fortemente inciso il modo di percepire il quotidiano in cui siamo immersi. Il quinto spettacolo su cui verte la nuova indagine del Vittorio “Nazionale” segna un sorprendente cambio di rotta, e raddoppiando i protagonisti mette al centro la figura di Dante Alighieri in relazione paritetica con il coevo Giotto Di Bondone. Vittorio Sgarbi, così, celebrerà alla sua maniera Dante nella stagione del VII centenario dalla sua morte, intessendo inediti fili conduttori nello scambio con Giotto, entrambi eminenti attori di una nuova raffigurazione culturale.

                                                                                                                                        ABBONAMENTO A 7 SPETTACOLI

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POLTRONA

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 CONDIZIONI GENERALI DI ABBONAMENTO

La tessera di abbonamento non è personale e dovrà essere esibita quale titolo d’ingresso al personale di sala.

Prelazione Vecchi Abbonati

Sarà possibile richiedere il rimborso del vecchio abbonamento e, qualora lo si volesse, acquistare un nuovo abbonamento alla stagione 2021/22.

Per evitare assembramenti, l’accesso al botteghino sarà regolato da una prenotazione, telefonando o inviando messaggio Whatsapp al numero 338.6287502 o 339.5094105 o via mail a info@sensazionidelsud.it a partire dal 25 novembre 2021, tutti i giorni, dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle 16.30 alle 19.00.

La prelazione avverrà dal 26 Novembre 2021 al 3 dicembre 2021, tutti i giorni dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00, secondo la prenotazione.

I titolari degli abbonamenti della Stagione 2019/2020 potranno – dopo aver prenotato telefonicamente – recarsi al Botteghino del Teatro Norba, consegnare l’abbonamento in originale (non valgono fotocopie o foto) e ottenere il rimborso, oppure potranno utilizzare il valore corrispondente ai biglietti non usufruiti, per rinnovare la sottoscrizione del nuovo abbonamento.

Rimborso abbonamento 2019/20

Nel caso in cui non si voglia rinnovare l’abbonamento per la Stagione 2021/22, per ottenere il rimborso dell’abbonamento alla stagione 2019/20 sarà necessario – dopo aver prenotato telefonicamente – entro il 3 Dicembre 2021 consegnare l’abbonamento in originale (non valgono fotocopie o foto), il documento di riconoscimento e comunicare i propri dati e il codice IBAN per ricevere l’accredito. In questo caso si perde il diritto di prelazione.

Vendita Nuovi abbonamenti

I nuovi abbonamenti saranno messi in vendita dal 6 al 15 dicembre 2021 presso il botteghino del Teatro Norba tutti i giorni, dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.

Vendita Biglietti

I biglietti del primo spettacolo in cartellone (Il Nodo) saranno in vendita dal 9 dicembre presso il botteghino del Teatro Norba, dal lunedì al venerdì, dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.

I biglietti di tutti gli spettacoli in cartellone saranno in vendita dal 16 dicembre.

Riduzioni

La tessera di abbonamento dovrà essere esibita quale titolo d’ingresso al personale di sala.

Gli abbonamenti ridotti e i biglietti ridotti saranno concessi esclusivamente ai ragazzi under 25 anni, ad associazioni culturali e di categoria che richiedano un minimo di 10 abbonamenti o biglietti o gruppi di almeno 10 persone. L’ingresso gratuito è garantito per persone con Disabilità.

Al fine di ottimizzare le risorse pubbliche investite in ambito culturale il Comune di Conversano ha ritenuto opportuno non prevedere l’elargizione di biglietti omaggio a nessun titolo eccetto quelli previsti ai sensi della normativa vigente.

È inoltre previsto un biglietto cortesia del costo di € 5,00 che sarà rilasciato dal TPP d’intesa con il Comune di Conversano. I rappresentati della stampa e dei media potranno assistere allo spettacolo previa richiesta di accredito da inviare all’ufficio stampa del TPP (stampateatropubblicopugliese@gmail.com).

I documenti attestanti il diritto alla riduzione dovranno essere esibiti all’atto della prenotazione e, a richiesta, al personale di sala. Le riduzioni non sono cumulabili.

Il TPP è accreditato a 18app e Carta del Docente per consentire l’acquisto di abbonamenti e biglietti rispettivamente ai giovani 18enni e ai docenti titolari del bonus.

 

CERTIFICAZIONE VERDE COVID 19: NORMATIVA PER ACCESSO AGLI SPETTACOLI A PARTIRE DAL 6 DICEMBRE 2021

Orario delle rappresentazioni

Serali: porta ore 20.00 – sipario ore 21.00

Non sarà consentito l’accesso in sala a spettacolo iniziato.

Il presente programma potrà subire variazioni, indipendenti dalla volontà degli organizzatori, che saranno comunicate tempestivamente secondo gli usi.

INFO
Teatro Norba
Piazza dalla Repubblica, 10
Tel 080.495.95.47

Info: www.teatropubblicopugliese.it