COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

Il Tg Web TV Puglia

Ieri martedì 23 Maggio  presso la Corte di Appello di Bari,  cerimonia in ricordo della strage di Capaci nella quale morirono il giudice Falcone, sua moglie e gli agenti della sua scorta.
Alla cerimonia hanno preso parte autorità militari e religiose e l’attore Riccardo Scamarcio, che ha letto passi di alcuni scritti del giudice Falcone sul ruolo della Magistratura nella lotta alla mafia, frutto delle sue indagini sulla criminalità organizzata. Tra gli altri erano presenti il procuratore di Bari Riccardo Rossi e il presidente della Corte di Appello di Bari Francesco Cassano.

 

A Bari la reliquia di Rosario Livatino “il giudice ragazzino”
Il Magistrato fu ucciso in un agguato di mafia nel 1990 all’età di soli 38 anni. Il 9 maggio 2021 Papa Francesco lo ha  proclamato Beato. La cerimonia di Ostensione si è svolta nell’Aula Magna della Corte D’Appello di Bari,.
Per i Magistrati, ha dichiarato Il presidente della Corte d’Appello di Bari Francesco cassano, il Giudice Livatino è sempre stato una figura particolare, a prescindere dalla sua fede. Era il giudice ragazzino per definizione, ma siamo legati a lui anche per il valore della persona, che però abbiamo scoperto solo dopo”, ha detto poi il presidente della corte d’appello di Bari, Franco Cassano. “Lo ricordiamo oggi a un giorno dall’anniversario della strage di Capaci, e questo segna un legame ideale tra i due episodi. Dopo le morti arrivò una reazione della società grazie anche all’opera della magistratura”,