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Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per commemorare l’80° anniversario del Congresso CLN (Comitati di Liberazione Nazionale). All’ingresso del Palazzo di Città, è stato ricevuto dal Sindaco di Bari, Antonio Decaro, e dal Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Il Presidente della Regione Puglia, ha enfatizzato il privilegio e la felicità della città di Bari e dell’intera regione nel ricevere il capo dello Stato in questa giornata commemorativa. Nel suo discorso, Emiliano ha richiamato il ricordo del gennaio 1944, quando Bari ospitò il primo “Congresso dei partiti uniti nei Comitati di Liberazione nazionale”. Al termine delle celebrazioni il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, su invito del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, si è recato al castello Svevo per visitare la mostra “Nonostante il lungo tempo trascorso… Le stragi nazifasciste nella Guerra di Liberazione 1943 – 1945”. La mostra, organizzata dallo Stato Maggiore della Difesa e dalla Procura Generale Militare, offre un’impressionante documentazione dei crimini nazifascisti in Italia e all’estero durante la Guerra di Liberazione 1943-1945. Fotografie, documenti, filmati e pannelli multimediali raccontano in dettaglio gli eventi che hanno colpito la popolazione civile e i militari italiani dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943. Il Procuratore Generale Militare Marco De Paolis, curatore del progetto, ha guidato la presentazione del percorso espositivo, al quale ha partecipato anche il sindaco di Bari Antonio Decaro. La mostra, giunta a Bari grazie all’impegno di Regione Puglia e Pugliapromozione, è parte di un tour che ha toccato varie città italiane. Sabato 27 gennaio, nella sala consiliare del Comune di Turi, si è svolta una conferenza organizzata dall’Università della Terza e Libera Età “Don Vito Ingellis” e dall’Associazione di Attività Culturali, Ricreative e di Volontariato. Il titolo dell’evento era “Il Dovere della Memoria”. A rappresentare la Sindaca Tina Resta, impossibilitata per motivi di salute, c’era l’Assessora ai Servizi Sociali del Comune di Turi, Imma Bianco. Il dibattito è stato introdotto da Antonio Conte, Presidente sia dell’Associazione di Attività Culturali, Ricreative e di Volontariato che dell’Università della Terza e Libera Età. Successivamente, la relazione è stata tenuta dal Prof. Osvaldo Bonaccino D’Addiego, Direttore dell’Università della Terza e Libera Età e studioso della Shoah.Nel corso del suo intervento, il Prof. Bonaccino ha messo in risalto l’importanza del Giorno della Memoria, sottolineando come nel corso del tempo abbia assunto una rilevanza strategica. Questo giorno, infatti, diventa un mezzo fondamentale per trasmettere ai giovani valori cruciali come la pace, il rispetto, la tolleranza e la condivisione. In un periodo attuale segnato da conflitti e tensioni, il richiamo a questi principi diventa ancor più urgente, vista la sanguinosa guerra in atto in diverse parti del mondo, tra cui Ucraina e Palestina.
Dott. Giampiero Buonsante
