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Il TG WebTV Puglia, appuntamento con le notizie regionali

Durante il decimo Business Tourism Management (BTM) e l’ottavo BuyPuglia, in svolgimento presso la Fiera del Levante di Bari dal 26 al 29 febbraio, è stata presentata l’iniziativa “Acqua in brocca” promossa da Acquedotto Pugliese (AQP). Questo progetto rappresenta un significativo passo avanti nella promozione di pratiche sostenibili nell’ambito dell’ospitalità e della ristorazione. L’idea di offrire acqua fresca direttamente dal rubinetto, con la qualità garantita da AQP, si inserisce in un contesto in cui la consapevolezza ambientale assume un ruolo sempre più centrale. Questa proposta non solo risponde alle esigenze di sostenibilità, ma contribuisce anche a ridefinire gli standard del settore, incoraggiando una gestione più responsabile delle risorse e un’attenzione crescente alle tematiche ambientali. La sottolineatura dell’importanza di offrire acqua di rubinetto anziché in bottiglia plastiche o vetri è stata posta in rilievo dagli intervenuti, che hanno evidenziato i benefici ambientali derivanti dalla riduzione dei rifiuti di plastica e vetro, con un conseguente impatto positivo sui costi legati alla produzione e al trasporto. Il contesto pugliese, con la sua identità profonda e autentica, viene messo in risalto come elemento fondamentale nell’accoglienza turistica. L’idea di associare l’offerta di acqua in brocca alla sostenibilità ambientale si integra con l’immagine positiva della Puglia, apprezzata per le sue bellezze naturali, la cucina, il clima e l’accoglienza della popolazione. L’origine del progetto pilota, nato da una buona pratica segnalata alle autorità locali, sottolinea la volontà di estendere questa pratica responsabile a diverse realtà, inclusi ristoranti e strutture ricettive. Inizialmente focalizzato su alcune città simbolo del turismo pugliese, il progetto mira a svilupparsi su scala regionale. In conclusione, l’iniziativa “Acqua in brocca” non solo risponde alle esigenze di sostenibilità ambientale, ma si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione dell’identità territoriale e di promozione di un turismo attento alle tematiche ambientali.

EnoliExpo 2024 ritorna a Bari: Il Palcoscenico Internazionale delle Tecnologie Olearie e Vinicole! Dal 7 al 9 marzo 2024, la Fiera del Levante di Bari sarà l’epicentro delle più avanzate tecnologie per la produzione di olio e vino, con il ritorno atteso di EnoliExpo. Questo evento biennale, certificato come “fiera internazionale”, promette di superare ogni aspettativa, accogliendo oltre 200 espositori su un’espansione del 15% della superficie espositiva rispetto al 2022, raggiungendo i 18.000 metri quadrati. L’edizione 2024 di EnoliExpo sarà una panoramica completa delle innovazioni tecnologiche applicate all’intera filiera produttiva, dall’oliveto al frantoio, dalla vigna alla cantina, fino all’imbottigliamento e alla commercializzazione. L’evento rappresenta un’opportunità unica per coloro che sono coinvolti nella produzione di olio e vino di esplorare le più recenti soluzioni e strategie tecnologiche. Una delle novità più intriganti è l’inclusione di Beertech, un segmento dedicato alla birra artigianale, segno di una crescente convergenza e integrazione tra le diverse produzioni legate al settore agroalimentare. La presentazione, avvenuta ieri mattina durante una conferenza stampa presso l’Assessorato Agricoltura della Regione Puglia a Bari, ha visto la partecipazione di figure chiave del settore. Tra queste, l’assessore regionale Donato Pentassuglia, il presidente della Nuova Fiera del Levante Gaetano Frulli, il direttore di EnoliExpo Francesco Cherubini e le esperte organizzatrici degli incontri di approfondimento, Filomena Corbo e Maria Lisa Clodoveo, docenti di UniBa. Con oltre 18.000 metri quadrati di spazio dedicato, EnoliExpo 2024 si pone come un’appuntamento imprescindibile per esplorare, approfondire e connettersi nel cuore della Puglia, una regione ricca di tradizioni che, con questo evento, abbraccia la modernità e l’innovazione nel settore oleario.

Giampiero  Buonsante