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Pisicchio su politiche abitative: “sì a una conferenza regionale” è allarme morosità incolpevole

Una conferenza regionale sulle politiche abitative per analizzare tutte le criticità del settore tra fondi, emergenze e normative. Si è concluso con questa decisione l’incontro con le organizzazioni sindacali degli inquilini convocato questa mattina a Bari dall’assessore regionale alle Politiche Abitative, Alfonso Pisicchio. I sindacati – rappresentanti dalle sigle Cgil, Cisl, Uil e Sunia – hanno rilanciato la necessità di un report puntuale sullo stato dell’arte delle Arca regionali, sulla morosità e sull’attivazione della carta dei servizi in tutte le agenzie per la casa e l’abitare. “La necessità di questa conferenza regionale, da svolgersi presumibilmente tra i mesi di settembre e di ottobre e coinvolgendo anche i Comuni – spiega l’assessore Pisicchio – nasce da una concreta e utile proposta arrivata dalle sigle sindacali, con le quali stiamo ragionando in maniera proficua sulla complessa materia delle politiche abitative e su fenomeni che vanno meglio compresi, come ad esempio quello della morosità. Per questo nelle prossime ore invieremo alle Arca di Puglia la richiesta di report e di dati più puntuali per monitorare lo stato delle criticità”. Tra le prossime misure annunciate all’assessore Pisicchio ci sono la richiesta di riconferma, anche per questa annualità, del “Fondo Affitti” con una dotazione regionale di 15 milioni di euro e la definizione di un cronoprogramma su tempi e modalità per dotare tutte le Arca di una Carta dei Servizi funzionale.  “Condivido la necessità, rilanciata dalle sigle sindacali – conclude l’assessore – di immaginare un percorso reale che nel più breve tempo possibile ci possa permettere di trovare delle soluzioni ad emergenze complesse come quella delle politiche abitative. L’emergenza casa ha indubbiamente delle forti ricadute sociali e credo che in questa conferenza regionale tutti i soggetti coinvolti potranno dare degli utili contributi secondo le proprie funzioni e competenze”.

 

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