Una Svolta Rivoluzionaria nell’Oncologia Vertebrale: Successo dell’Ospedale “Di Venere” con l’Utilizzo del Carbonio in un Intervento Chirurgico Pionieristico
Oggi segna un capitolo innovativo nella storia della chirurgia vertebrale oncologica con l’Ospedale “Di Venere” di Bari che realizza un intervento pionieristico, utilizzando il carbonio per la prima volta. L’équipe di Neurochirurgia, in stretta collaborazione con il reparto di Anestesia-Rianimazione e il Blocco Operatorio, ha condotto con successo un’operazione delicata, aprendo la strada a nuove possibilità di trattamento per pazienti affetti da patologie complesse.
L’intervento, articolato in due fasi, ha visto l’asportazione di una neoplasia alla vertebra lombare, seguita dal posizionamento di mezzi di sintesi in carbonio. Questo materiale innovativo non solo fornisce stabilità alla colonna vertebrale ma dimostra di avere vantaggi significativi durante il trattamento radioterapico successivo. A differenza dei tradizionali metalli come il titanio, il carbonio non interferisce con la radioterapia, garantendo una risposta più efficace.
La paziente, precedentemente operata per un raro tumore al midollo spinale cervicale presso lo stesso ospedale, ha presentato una metastasi da carcinoma mammario alla vertebra lombare. La compressione del canale vertebrale e delle strutture nervose, insieme all’instabilità della colonna vertebrale, ha reso necessario questo intervento unico nel suo genere.
Il dott. Claudio Petrillo, a capo del team di Anestesia e Rianimazione, ha sottolineato il successo dell’operazione, evidenziando la collaborazione sinergica tra i reparti coinvolti. Il dott. Bruno Romanelli, direttore dell’unità operativa di Neurochirurgia, ha commentato l’importanza di questo progresso, definendolo “un passo avanti significativo che qualifica l’attività specialistica del nostro personale”.
Questo traguardo non solo apre nuovi orizzonti nella chirurgia vertebrale, ma promette un miglioramento tangibile nel percorso di cura e nella qualità di vita per i pazienti affetti da patologie complesse. L’Ospedale “Di Venere” dimostra ancora una volta il suo impegno nella ricerca e nell’innovazione medica, offrendo soluzioni all’avanguardia per affrontare sfide cliniche uniche.
Redazione