POLITICA

XYlella. Dichiarazione congiunta dei capigruppo regionali di Fratelli d’Italia e Direzione Italia, Erio Congedo e Ignazio Zullo

XYLELLA, CONGEDO E ZULLO: BEN SVEGLIATO EMILIANO, MA I PUGLIESI NON CREDONO PIU’ ALLE SUE CHIACCHIERE, PERCHE’ SOLO QUELLE SA FARE

“Ben svegliato presidente! Oggi ha dato il meglio di sé dalla Xylella alla Sanità, con chiacchiere, foto e video che ha mandato in giro per dimostrare che la mattina è stato assessore all’Agricoltura (in conferenza stampa a Bari) e nel pomeriggio assessore alla Sanità (ad Ostuni). In realtà lei è solo in campagna elettorale e spera che dicendo chiacchiere i pugliesi le credano ancora.

“Dove è stato in questi quattro anni? Che fine ha fatto la task-force che insediò all’inizio, quella degli scienziati che dovevano tirare fuori dal cilindro la ricetta contro la Xylella? Oggi ne ha annunciata un’altra, per la verità ha annunciato delibere che farà, piani straordinari che farà, risorse che darà? Non vorremmo che fossero utilizzati a fini elettorali)… Annunci roboanti ma nulla di concreto.

“Annunci e suppliche: non fate ricorsi. Ma si rende conto quanto sia ridicolo un appello del genere? I ricorsi si scongiurano con i tavoli di concertazione, si evitano quando le decisioni vengono concordate insieme con le parti sociali e i diretti interessati, non quando c’è un uomo solo al comando che li cala d’alto!

“Infine, lei non sa qual è l’interpretazione autentica del Decreto ministeriale sulle Emergenze Agricole e allora le chiediamo: ma il suo assessore, ormai ex, Leo Di Gioia cosa ci stava a fare, non solo alla guida dell’Assessorato in Puglia, ma come coordinatore di tutte le Regioni italiane nella Conferenza Stato-Regioni? Ma se era così amico del ministro GianMarco Centinaio, tanto da aver addirittura votato alle Europee la Lega, perché non se l’è fatto spiegare lui così guadagnavamo tempo? La sensazione è che non solo fosse inadeguato per la Puglia, ma lo fosse in generale, tant’è che è indubbio che siete CORRESPONSABILI del disastro di oggi.

“E, quindi, presidente Emiliano, ergersi come salvatore della patria oggi, sul finire questa legislatura non l’aiuterà. I pugliesi non si fidano più delle sue chiacchiere. Ormai la conoscono”

 

12 luglio 2019