enogastronomia

Assegnato il premio “Uomo dell’Anno” al senatore pugliese Dario Stefàno, autore della legge nazionale su enoturismo e olioturismo

Un premio all’impegno per il settore dell’enoturismo ma anche per la valorizzazione della sua amata regione. Assegnato il premio “Uomo dell’Anno” al senatore pugliese Dario Stefàno, autore della legge nazionale su enoturismo e olioturismo, nel’ambito della quarta edizione degli Awards di Food and Travel Italia,  che ha riunito  al San Barbato Resort Spa & Golf di Lavello (Potenza) l’Italia del Cibo, del Vino, del Turismo, dell’Imprenditoria e della Cultura territoriale.
Food and Travel Italia è l’edizione italiana del primo magazine internazionale ( diffuso in 18 Paesi) che si occupa di enogastronomia, beverage, viaggi gourmet e turismo di alto profilo. A determinare i finalisti sono stati i voti pervenuti dai lettori sul sito web della rivista. I vincitori sono stati annunciati durante la serata di gala del Premio, presentata dall’editore italiano della rivista Pamela Raeli e dal giornalista Giuseppe Di Tommaso della “Vita in diretta”. I riconoscimenti assegnati ricoprono tutti gli ambiti della Ristorazione, dell’Ospitalità e del Turismo.
Premio “Uomo dell’Anno”, quindi a Stefàno che, come si legge nella motivazione “ Per la sua regione, la Puglia, è l’assessore all’Agricoltura che più di tutti ha lasciato il segno, grazie ad un impegno a 360 gradi nel solco della valorizzazione delle tipicità e delle autoctonie come elementi in grado di generare valore.  Approdato in Parlamento nel 2013 ha proseguito il suo impegno per il settore: sue le leggi che hanno normato per la prima volta l’enoturismo e l’olioturismo.   Ha anche presentato un ddl per inserire la cultura del vino fra le materie da studiare nella scuola dell’obbligo perché. “Gli obiettivi conseguiti  – ha commentato sul palco Stefàno – li considero però solo l’inizio, perché sono il segno di dover fare tante cose ancora. Perché il vino è una nostra grande identità e non esiste pezzo di storia del nostro Paese che non incroci il tema dell’uva e del vino”. “
Tanta commozione per il senatore pugliese che non è riuscito a trattenere le lacrime all’annuncio del secondo premio assegnato durante la serata al suo vino “Tacco Rosa” per la categoria “Miglior rosato dell’anno”.