CULTURA

Taranto. “Sipario, si legge”, si comincia con Giancarlo De Cataldo In streaming dal Teatro Fusco il primo appuntamento con la lettura

(start ore 18,30 – appuntamento sulle pagine Facebook del Teatro Fusco e della Libreria Dickens)

Taranto. Tutto pronto al Teatro Fusco per il primo appuntamento con Sipario, si legge, l’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci.

Dal palco del Teatro Fusco, allestito per l’occasione come una piazza pubblica, saranno in collegamento Giulia Galli della Libreria Dickens, promotrice di questo appuntamento, e il giornalista Mimmo Mazza, capo redattore de La Gazzetta del Mezzogiorno, che presenterà e coordinerà l’appuntamento in cui l’ospite, collegato in streaming, è lo scrittore di origini tarantine Giancarlo De Cataldo autore di “Un cuore sleale” edito da Einaudi

Sarà l’assessore alla Cultura, Fabiano Marti ad aprire l’evento che, al di là di un ricco cartellone che porta a Taranto nomi importanti della lettura e dell’editoria, è «l’occasione per mettere le basi per una proficua collaborazione tra l’amministrazione comunale e le librerie tarantine. Taranto è tra le 10 città candidate al titolo di Capitale della Cultura 2022 e fino ad allora ma. A prescindere dall’aggiudicazione del titolo, il nostro intento è attuare misure volte alla promozione condivisa della cultura».

Note tecniche

Giancarlo De Cataldo

Giancarlo De Cataldo (Taranto, 1956), è magistrato, drammaturgo, sceneggiatore. Ha scritto molti romanzi (il più noto è di certo Romanzo criminale, edito nel 2002 per Einaudi e vincitore l’anno successivo del Premio Scerbanenco: da questo libro Michele Placido ha tratto un celebre film, seguito poi da una serie tv), sceneggiature per cinema e televisione e testi teatrali.
Collabora con quotidiani e riviste come, tra le altre, «la Repubblica», «Il Messaggero», «L’Unità» e «Corriere della Sera Magazine». Nel giugno del 2007 esce nelle librerie Nelle mani giuste, ideale seguito di Romanzo criminale, ambientato negli anni ’90, dal periodo delle stragi del ’93, a Mani Pulite e alla fine della cosiddetta Prima Repubblica; i due libri hanno alcuni personaggi in comune. Nel 2009 esce per Einaudi La forma della paura, scritto a quattro mani con Rafele Mimmo. Dell’anno successivo è Il padre e lo straniero, sempre per Einaudi. Nel 2012 esce Io sono il Libanese, e nel 2013 De Cataldo firma con Gianrico Carofiglio e Massimo Carlotto un volume di racconti intitolato Cocaina, pubblicato da Einaudi Stile Libero. Sempre del 2013 è Suburra (Einaudi), di cui è autore insieme a Carlo Bonini. Tra gli altri suoi libri ricordiamo: I semi del male (Rizzoli 2014), Nell’ombra e nella luce (Einaudi 2014), Alba nera (Rizzoli 2019), Quasi per caso (Mondadori 2019) e Un cuore sleale (Einaudi 2020).

 

Giancarlo De Cataldo «Un cuore sleale» edito da Einaudi>

Un caso per Manrico Spinori

Dopo il successo di Io sono il castigo, la nuova indagine del magistrato melomane creato da Giancarlo De Cataldo.
Natale è vicino e, a poco a poco, il Pm Manrico Spinori si ritrova solo in una Roma fredda e umida. Una condizione troppo malinconica anche per un appassionato del melodramma come lui. Ma ideale per concentrarsi su un mistero che pare un autentico «giallo della camera chiusa».